Museo Rose Antiche

museo rose antiche

Erbario dei sensi

Un erbario in grado di coinvolgere tutti e cinque i sensi nel mondo della rosa, idea nata da un’intuizione di Riccardi Viti.

Il tatto

I visitatori potranno poggiare le mani sui semi e gli aculei di rosa, poi tuffarle nei petali profumati e così provare nuove sensazioni.

petali da toccare

L’olfatto

Le rose profumate che sentirete, vengono cambiate ogni mattina, e i petali delle rose del giorno precedente verranno sparsi per l’erbario.

Inoltre potrete anche isolarvi dall’ambiente, al buio con la compagnia del solo profumo delle rose.

rose da annusare

La vista

Un erbario tridimensionale, con ogni quadro che interpreta e racconta la rosa a cui è dedicato,  poi con una lente di ingrandimento per ammirare le forme, i particolari e le differenze dei fiori rose. Da vedere e osservare ci sono anche i rami, gli aculei, i boccioli e le bacche.

rose da guardare con lente di ingrandimento

L’udito

Grazie a una ricerca sulla rosa e alla sua musica, siamo riusciti a risalire a moltissimi pezzi scritti a partire dal 1400. Ne abbiamo fatto una selezione e deciso di diffonderla in sottofondo durante la vostra esperienza nell’erbario.

Gusto

Le rose nel corso della storia sono sempre state usate dagli esseri umani come fonte di cibo, le bacche per la loro vitamina C e i petali come materia prima per realizzare dolcezze profumate. I visitatori potranno gustare una gelatina realizzata con miele e petali profumati oppure infusi realizzati con petali e bacche.

tavolo dell'erbario dei sensi