La talea autunnale può essere fatta tra Novembre e Febbraio dell’anno successivo. I rami da cui si può ricavare la talea sono quelli prodotti nell’anno in corso, quelli nati alla base della pianta sono i migliori e hanno più alta la capacità di radicare. In questo periodo le foglie sono a riposo vegetativo per cui l’ambiente nel quale far sviluppare la talea non dovrà essere controllato.
Il diametro della talea deve essere pari a quello di una matita e lunghezza tale da avere scorte e alimenti sufficienti fino a quando non emettere le radici. All’esterno la dimensione minima è di 15 cm (vanno bene anche 20 o 25).
Si taglia sotto una gemma fogliare con un taglio molto obliquo per avere una superficie interna molto esposta. Vanno eliminati gli aculei alla base e lasciati gli altri, e si eliminano con l’unghia le gemme vicino alla base. Si sceglie la lunghezza della talea e si esegue un taglio inclinato dalla parte opposta.
Come e dove trapiantare
Si può scegliere di piantare la talea in un vaso o in piena terra, piantata in un vaso va poi messa all’esterno in una zona protetta e all’ombra (non devono raggiungerla dai raggi solari).
Se si è scelto di piantare la talea in piena terra, scegliere una zona riparata e all’ombra in modo che non riceva i raggi del sole mattutino. Per piantarla aprire una trincea a V con una vanga facendo movimenti avanti e indietro nel terreno. Mettere sul fondo della trincea e piantare la talea lasciandone solo un quarto all’esterno. Comprimere il terreno attorno con i piedi e ogni tanto controllare perché il freddo potrebbe sollevare il terreno (nel caso ricomprimere).