Per riprodurre le rose da polloni sono necessarie due condizioni: che la rosa si trovi su radici proprie o che se la pianta è su innesto deve essere piantata profonda ( i primi rami a partire dalla base devono essere sottoterra di almeno 5 cm).
Come procedere
– Individuare i polloni delle rose e verificare che siano quelli della rosa che si vuole riprodurre.
– In autunno scavare con delicatezza attorno ai polloni e seguirne la radice fino alla nostra rosa, se la rosa è su innesto controllare che il pollone provenga dai rami piantati profondi.
– Tagliare la radice lasciando al pollone la maggiore quantità possibile e poi ripiantarlo subito nel luogo scelto.
– Ricoprire leggermente il terreno e annaffiare, poi ricoprire con terriccio lo scavo fatto per tirare fuori il pollone.
Nel mese di Febbraio-Marzo (quando si ingrossano le gemme) potare la nostra nuova rosa, lasciando solo due-tre gemme a partire dalla base.
Rose pollonifere
Le rose pollonifere sono molte: le pimpinellifoliae, le gallicane, le rugose e le wichurana. Queste espandono le loro radici nel terreno, conquistano il territorio e sono in grado di formare bellissimi boschetti. Può capitare che le rose wichurana radichino anche se sono semplicemente appoggiate al terreno.